Comunità  di Mori "S.Stefano"

Mentre l'associazione giovanile continuava il suo cammino, ad alcuni genitori di ragazzi scout, d'intesa con i Capi, nasce l'idea di costituire un gruppo di adulti in grado di aiutare e di supportare logisticamente i giovani.
L'iniziativa parte da alcuni vecchi scout e di ex giovani capi scout e l'11 ottobre 1982 nasce a Mori la prima comunità di Adulti Scout o Old Scout e il 3 dicembre viene convocata la prima assemblea, la quale decide di aderire al Movimento di Adulti Scouts locale (Trentino) fino al 1989.
Durante il nostro cammino nasceva la prima Comunità MASCI del Trentino, con le stesse modalità, gli stessi ideali del Movimento locale, per cui abbiamo aderito al Movimento nazionale per incrementare, unire le forze e portare avanti un discorso unitario.


Il 23 gennaio 1989 si formula domanda di adesione al Movimento nazionale del MASCI
Nel febbraio 1986, durante la Giornata del Pensiero viene festeggiato il 40° anniversario dell'impegno scout di Mori.
Dopo un periodo di formazione con il nostro Assistente don Fabrizio si organizza il primo pellegrinaggio in Terra Santa, al quale ne seguiranno altri..
Il 12 maggio 1991 viene sottoscritta la Carta di Comunità, strumento di impegno per ciascun membro ai principi e ideali del Movimento, e la Comunità viene denominata "S. Stefano" in onore del nostro Patrono, primo martire della Chiesa.
Nel 1992 alcune coppie di sposi ex-scout e amici si trovano per valutare il loro stare assieme, seguendo però sempre il metodo scout. Questo porta a prendere in esame l'idea di una seconda comunità MASCI, che si concretizza nel 1997 anno di costituzione della seconda comunità MASCI formata soprattutto da genitori di lupetti ed esploratori scout. Nasce così la nuova Comunità denominata "IL GELSO".
Fino ad oggi sono state molteplici le attività che hanno caratterizzato il SERVIZIO del movimento: dal supporto logistico ai gruppi giovanili, all'evento nazionale degli ALISEI (1500 ragazzi) del quale siamo stati partecipi attivi nella sua gestione e allestimento, alla partecipazione ad assemblee nazionali ed incontri con le comunità regionali, ad attività mirate al servizio della comunità locale, all'impegno assieme a tanti altri gruppi e volonterosi nella ristrutturazione dell'oratorio, al Progetto Burundi, ecc.
Per la FORMAZIONE PERMANENTE: appuntamenti annuali sono le Giornate dello Spirito in Avvento e Quaresima, veglie, animazione Via Crucis da parte di tutto il gruppo scout (Agesci e Masci), animazione Marcia della Pace a Montalbano; ad ogni riunione recita della Compieta e letture della domenica con relativo commento del nostro Assistente, il pellegrinaggio di comunità ad Assisi per le nuove Promesse nel 2000 e a Poggibonsi nel 2003 per un 3 giorni di spiritualità
Per la VITA ALL'APERTO: escursioni domenicali nonché partecipazione alle uscite regionali.
Nel 2003 ci siamo proposti di revisionare la nostra CARTA DI COMUNITA' e dopo un periodo di preparazione è stata approvata il 9 febbraio 2004.


In queste poche righe non si esaurisce certo l'argomento della storia della tradizione scout nella nostra borgata, né sono stati menzionati tutti quei soci che nel corso degli anni hanno dato il loro apporto e contributo.
Pensiamo che valori come la lealtà, la purezza, il servizio, il rispettare la natura, menzionati nella legge scout e fatti propri nella promessa che ogni scout fa, siano ancora validi per ogni età.
Certo lungo la strada della nostra Comunità abbiamo perso diversi Amici, perchè tornati alla Casa del Padre, dobbiamo a loro la nostra crescita ed il nostro essere partecipi nella Comunità.

Ultimo aggiornamento (Lunedì 27 Gennaio 2014 16:09)

 

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